Facebook è il Social Network più popolare e più utilizzato al mondo, in soli 12 anni ha rivoluzionato il nostro modo di comunicare. Mark Zuckerberg ha creato un colosso che influenza la nostra quotidianità, assumendo sempre più importanza a livello economico, politico e modificando il giornalismo moderno.
Tante sono le curiosità che forse non tutti conoscono. Le abbiamo raccolte in questo articolo. Buon divertimento!
Circa 10 anni fa, Mark Zuckerberg propose Facebook a Chris DeWolfe di MySpace. La cifra complessiva ammontava a 75 milioni di dollari. La risposta fu un secco “no!”…
Secondo i dati risalenti a marzo 2015, la capitalizzazione di mercato della società si è attestata su 234,6 miliardi dollari, mentre la Coca Cola è ferma a 177.5 miliardi.
In Gran Bretagna, uno studio del 2012, ha rivelato che la parola ‘Facebook’ compare in un terzo delle cause di divorzio. In Italia la situazione è differente ed il problema è legato a WhatsApp.
Analizzando i dati di Facebook emerge una curiosa statistica: poco prima del Natale molto coppie si dicono addio. Il picco arriva a metà dicembre.
Perché Facebook è blu? C’è uno studio di branding dietro? No, l’idea è di Zuckerberg che scelse questo colore in quanto daltonico verso il rosso e il verde.
Su Facebook sono presenti circa 30 milioni di profili di utenti che sono passati a miglior vita. È possibile segnalare un profilo al fine di renderlo commemorativo, contattando l’azienda di Zuckerberg al seguente link.
Cosa succede al mio profilo in caso di morte? Facebook ha una funzione che in pochi conoscono: è possibile scegliere chi gestirà il profilo in caso di morte.
Alcune indagini hanno rilevato che alcuni casi di omicidio negli USA partono da amicizie eliminate da Facebook.
Le sessioni nel web vengono monitorate anche in caso di logout da Facebook. Il Social registrerà siti visitati, interessi, azioni effettuate…
Possiamo bloccare tutti gli utenti che vogliamo tranne uno: Mark Zuckerberg. In effetti, essendo lui il capo, sarebbe come cacciare dalla azienda in cui si lavora il CEO…
Il governo cinese, si sa, è molto rigido, anche in ambito web. Il social network è bloccato dai server in Cina, così come lo sono Twitter e YouTube. Instagram invece si può usare. Facebook è stato “bandito” nel 2009, quando il governo cinese ne ha individuato il potenziale sovversivo…
Maneesh Sethi è un blogger ossessionato dal social network blu. Per limitare l’utilizzo di Facebook ha assunto una donna con lo scopo di essere schiaffeggiato ogni qualvolta avrebbe effettuato l’accesso.
Se scrivi qualcosa nello status, senza pubblicarlo, Facebook lo ha comunque registrato nel database…
2 commenti
Salve, ho letto il vostro articolo e vorrei sapere se è possibile quali sono le fonti.
Purtroppo online non ho trovato nulla.
Vi ringrazio in anticipo,
Anto
Salve, l’articolo è stato scritto prendendo come riferimento vari articoli americani. Spero di essere stato utile…