Le continue evoluzioni dell’Email Marketing, unite al bombardamento mediatico di informazioni che ogni giorno viviamo, hanno portato i maggiori provider di posta elettronica (primo su tutti Gmail) a cambiare il sistema di filtraggio spam analizzando le azioni degli utenti. Non si parla più solo di blacklist e di analisi semantica del contenuto delle email (parole a rischio come offerta, promozione, sconto e, ovviamente,